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Lausanne, 22.04.2016 | Projection du film « Io sto con la sposa »

A l’occasion de l’Assemblée Générale de SOS Asile-Vaud, projection du film « Io sto con la sposa »

« Moi, je suis avec la mariée »

Documentaire de Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande et Khaled Soliman Al Nassiry, Italie-Palestine, 2014, 89 min. Vo arabe-ST/FR

Roma, 7 ott. (TMNews) - Due sposi e un finto corteo nuziale di siriani e palestinesi che partono dall'Italia per raggiungere la Svezia, superando confini e ricordi dolorosi, inseguendo il sogno di una patria e un po' di pace: è quello che racconta il film "Io sto con la sposa", dal 9 ottobre nei cinema. La pellicola documenta la vera avventura compiuta da tre registi, Gabriele Del Grande, Antonio Augugliaro e Khaled Soliman Al Nassiry, che hanno deciso di accompagnare di nascosto, contro la legge, un gruppo di siriani e palestinesi sbarcati a Lampedusa e in cerca di un Paese che conceda loro l'asilo politico. Un viaggio rocambolesco, commovente, divertente, in macchina, a piedi, in treno, che attraversa Francia, Lussemburgo, Germania, Norvegia e Svezia. "Abbiamo deciso di partire e documentare questi quattro giorni di viaggio, dal 14 al 18 novembre 2013, perché dopo i naufragi di Lampedusa volevamo far qualcosa. Quando siamo tornati ci siamo resi conto che avevamo qualcosa di grosso tra le mani, e abbiamo lanciato una campagna di crowdfunding, con cui abbiamo raccolto 100mila euro, che ci hanno permesso di farne un film" ha spiegato Augugliaro. I registi sapevano di correre molti rischi, di star facendo una cosa illegale, ma per loro la cosa più importante era mostrare queste fughe quotidiane oltre i confini, e fare un "atto provocatorio": "Sono già stati fatti film di denuncia, mentre questo dimostra quanto sia bello vivere un sogno, e speriamo diventi uno strumento per fare una riflessione seria sul fatto che certe leggi vanno cambiate" ha affermato Del Grande.

Grâce à leur inventivité, cinq Palestiniens et Syriens vont réussir l’impensable, au nez et à la barbe de la “forteresse Europe! Pour éviter une arrestation, ils décident de mettre en scène un mariage en impliquant une amie palestinienne qui jouera le rôle de l’épouse, et une dizaine d’amis italiens et syriens qui se déguiseront en invités. Le film les suit dans leur périple de 3’000 kilomètres entre Milan et Stockholm. Une aventure incroyable de rires et de larmes qui n’est autre que le récit d’une histoire réelle se déroulant en novembre 2013.

Programme de la soirée:

18h: AG, partie statutaire
19h: Apéritif garni
19h30: Projection
21h15: Discussion autour du film animée par Christophe Tafelmacher, en présence d’une participante au tournage

Entrée libre et gratuite